Licenziare SQL Server: virtualizzazione e Software Assurance

Datamaze
27.10.20 04:09 PM Comment(s)

Dopo aver visto le differenti edizioni e tipologie di licenze per SQL Server 2019, continuiamo la nostra panoramica con una serie di casi particolari legati al licensing in presenza di virtualizzazione dei server.


Virtualizzazione

Con le licenze Server + CAL, in presenza di virtualizzazione dovremo calcolare il numero di licenze per ogni server virtuale che utilizza SQL Server.


Per chiarire il concetto vediamo un esempio molto semplice: ho un server fisico utilizzato come host di un hypervisor (vmware, HyperV, etc), con installate 4 macchine virtuali. Di queste, 2 si servono di SQL Server: in questo caso avrò bisogno di 2 licenze Server e di un numero di licenze CAL corrispondenti al numero di utenti o dispositivi che devono effettuare l’accesso ai miei server.

Nel caso delle licenze Core, si devono invece considerare i core virtuali complessivi assegnati alle virtual machine. Ad esempio, ho un server fisico con 4 socket da 2 core per ognuno e creo due macchine virtuali da utilizzare con SQL Server, alle quali assegno due core ognuna. A questo punto, devo assegnare una licenza a ciascun core virtuale e, essendo sempre valida la regola minimo di 4 licenze Core per processore, dovrò acquistare un totale di 8 licenze Core, ovvero 4 per ciascun server virtuale.

Sono inoltre da tenere presenti alcune regole speciali per l’edizione Enterprise. Se si licenzia completamente un server a livello fisico, ovvero si acquista una licenza per ogni core, si hanno compresi i diritti per un ugual numero di macchine virtuali. Ad esempio, se licenzio un server con 2 processori con 4 core ciascuno, acquistando 8 licenze Core, posso far girare SQL Server in 8 macchine virtuali. Per utilizzare 9 macchine virtuali con SQL Server dovrò aggiungere una licenza Core al server fisico. Qui è interessante notare che le licenze Core comprate a coppie di due possono essere separate ed assegnate a server diversi.


Unlimited virtualization

Questa opzione risulta molto utile se non si vuole o non si è in grado di contare il numero di macchine virtuali con SQL Server installate sul server fisico. Questo tipo di soluzione si può licenziare solo con licenze Core. Per procedere in modo corretto occorre licenziare completamente il server fisico, acquistando contestualmente anche Software Assurance, che dà accesso a diversi benefici, tra cui la virtualizzazione illimitata.


Per fare un esempio pratico, se ho un server fisico con 2 processori da 4 core l’uno e vado ad acquistare 8 licenze Core con Software Assurance, posso implementare tutte le macchine virtuali che mi occorrono, senza limitazioni dal punto di vista delle licenze.


Server + CAL: licence mobility all'interno della server farm

Uno scenario comune nelle server farm è quando si ha a disposizione più di un server fisico e le macchine virtuali si muovono tra questi server fisici, per ragioni come il bilanciamento del carico di lavoro e failover.


Facciamo un altro esempio per capire meglio: ho un server fisico, in cui installo due macchine virtuali, che sono libere di muoversi su altri due server fisici. Se acquisto due licenze Server e le abbino a quella macchina, sto assegnando le licenze appunto al server fisico, non alle macchine virtuali. Il problema nasce nel momento in cui le due macchine virtuali migrano su altri server fisici, in quanto la licenza deve rimanere assegnata ad una determinata macchina per almeno 90 giorni. Per essere in regola, dovrei acquistare altre due licenze per ogni server fisico dove si spostano le macchine virtuali. Se ho quindi tre server fisici e due macchine virtuali che si muovono tra questi, avrò bisogno di 6 licenze Server.


La Software Assurance invece garantisce il licence mobility all’interno della server farm quindi le due licenze potranno “seguire” le macchine virtuali in ogni spostamento. In questo modo dovrò acquistare solo due licenze Server con SA.   


Failover licensing

Un altro beneficio connesso alla Software Assurance è la copertura di due server passivi per high availability e disaster recovery.

Un server viene definito attivo quando ha carichi di lavoro attivi e gli utenti vi si connettono. Un server passivo è connesso al server attivo, il database SQL può essere aggiornato a seconda del tipo di soluzione adottata, ma non vi sono utenti connessi. Se licenzio completamente il server attivo con licenze Core (acquistando dunque una licenza per ogni core del processore) con Software Assurance, entrambi i server passivi sono coperti dalle licenze. Lo stesso beneficio si ha con licenze Server+CAL con SA su tutte le licenze, sia le Server che le CAL.


Licenziare i componenti di SQL Server

Un aspetto forse banale ma che viene a volte trascurato (ed è la principale causa di contestazione sull’utilizzo di licenze fatta da Microsoft in caso di controllo in azienda) è il caso in cui io stia utilizzando solo un componente di SQL Server su determinate macchine. In questo caso, ogni server con una o più parti di SQL Server, come SSRS o SSAS, deve essere coperto con una licenza valida. Per dirlo in altri termini: non posso ad esempio installare SQL Server Reporting Services su un altro server diverso da quello dedicato al motore del database se non ho un’altra licenza.


Diritti di downgrade

Vi sono casi in cui c’è bisogno di utilizzare un’edizione precedente di SQL Server, per questo Microsoft ha previsto un  sistema di downgrade disponibile con le licenze SQL Server 2019:

  • Una licenza Standard 2019 consente di utilizzare SQL Server Standard 2019 o precedenti, Workgroup e Small Business 2008 R2 o precedenti.
  • Una licenza Enterprise 2019 dà accesso a SQL Server Standard e Enterprise 2019 o precedenti, Business Intelligence 2014 o precedenti, Workgroup, Small Business e Datacenter, 2008 R2 o precedenti.


La scelta migliore per risparmiare

Come abbiamo visto, le opzioni di licenza per SQL Server 2019 on premises sono diverse e andranno selezionate a seconda delle esigenze e delle caratteristiche dell’infrastruttura in cui vengono utilizzati i database. Una scelta oculata consente non solo di essere a norma, evitando sanzioni, ma anche di scegliere la combinazione più conveniente


di Alice Sella, pubblicato il 27 ottobre 2020