Tutto su Power BI

In azienda i dati sono importanti e valorizzarli è fondamentale, per qualsiasi azienda di qualsiasi settore. Ecco una panoramica su tutto quello che c'è da sapere sulla gestione dei dati aziendali con Power BI di Microsoft.

Cos'è Power BI

Power BI è una raccolta di strumenti di Business Intelligence realizzata da Microsoft. Lo scopo della soluzione è permette di generare report per l’analisi dei dati aziendali a supporto dei processi decisionali. Viene definita raccolta di strumenti perché gli elementi principali che compongono Power BI sono tre:


  • Power BI Desktop: si tratta dell'applicazione desktop, scaricabile gratuitamente dal sito Microsoft. Costituisce lo strumento usato per l’elaborazione dei dati e la costruzione dei report.
  • Power BI Service: è l'ambiente cloud dove vengono pubblicati e visualizzati i report creati con Power BI Desktop. È possibile accedervi con un account Microsoft.
  • Power BI Mobile: si tratta di un'app che permette di visualizzare da dispositivo mobile (smartphone, tablet) i report creati attraverso l’applicazione desktop.

A cosa serve Power BI?

Power BI, come altri programmi per la Business Intelligence, contente eseguire con un unico software tutte le operazioni:

(1) connettersi a sorgenti differenti per modellare i dati (strato dei dati);

(2) creare nuove formule e misure complesse (strato semantico);

(3) visualizzare i dati per dar loro un senso (strato di presentazione).


In alternativa, seguendo le best practice del settore, Power BI può essere utilizzato solo per l'ultimo passaggio dello Stack BI, ovvero per la presentazione dei dati. Saranno altri programmi, come SSIS, SSAS e SSRS a coprire le altre fasi.

Una possibilità molto interessante è utilizzare Power BI per la prototipazione dei modelli d’analisi, che andranno poi sviluppati in Analysis Services.

I vantaggi di Power BI

La scelta di utilizzare Power BI presenta diversi vantaggi, dovuti sia alle caratteristiche del software che all'ecosistema Microsoft con cui Power BI si integra nativamente. Ecco i principali punti a favore:
  • Diverse modalità di utilizzo: è possibile usare lo strumento in tre modalità diverse: via desktop, mobile, e cloud.
  • Costo: Power BI Desktop è gratuito, mentre le licenze per il cloud hanno un prezzo ragionevole, attualmente il più basso nel mercato delle soluzioni per la Business Intelligence.
  • Accessibilità: esiste una vasta comunità mondiale pronta ad aiutare nella risoluzione degli eventuali problemi.
  • Interattività: è possibile creare report interattivi e dashboard personalizzate a seconda delle esigenze di analisi in azienda.
  • Facilità di utilizzo: questo strumento è stato pensato per l’utilizzo da parte di tutti gli utenti, quindi sia esperti che alle prime armi.


Power BI è gratuito?

In alcuni casi, sì. Microsoft, infatti, offre tre tipi di licenze di Power BI: gratuito, Pro e Premium. Il tipo di licenza è determinato dalla posizione in cui viene archiviato il contenuto, ovvero i dati e le loro elaborazioni, dal modo in cui l’utente interagisce con il contenuto e dal fatto che il contenuto usi funzionalità Premium. Ciascun utente che utilizza l'applicazione deve essere dotato di una licenza.


Un utente con licenza gratuita può usare il servizio Power BI solo per connettersi ai dati e creare report in un’area di lavoro personale, ma non può condividere il contenuto con altri utenti e non può pubblicarlo in altre aree di lavoro. 


Power BI è migliore di Excel?

Sia Power BI che Excel sono degli ottimi strumenti per fare Business Intelligence. È possibile, con entrambi, costruire report per analizzare i dati; presentano però delle differenze sostanziali, a partire dallo scopo per cui sono stati concepiti.

Power BI è migliore di Qlik?

Quando si parla di Business Intelligence questi due strumenti vengono spesso messi a confronto, chiedendosi quale sia il migliore e più conveniente. Le differenze tra Power BI e Qlik si articolano in vari punti:

  • Analisi e creazione.
  • EDM (Enterprise Data Management).
  • Facilità pubblicazione dei risultati.
  • Supporto infrastruttura.
  • Facilità apprendimento.
  • Facilità d’uso.
  • Funzionalità.
  • Costo-efficacia.

Come installare Power BI

È possibile scaricare Power BI in due modi diversi: dall’applicazione Microsoft Store oppure direttamente dal sito di Microsoft. Quest’ultimo è il metodo che si consiglia di utilizzare. 


Come aggiornare Power BI

Power BI Desktop viene aggiornato mensilmente. Ogni mese Microsoft effettua delle migliorie all’applicazione e pubblica un articolo sul suo sito e un video sul suo canale YouTube in cui vengono spiegate le modifiche apportate.


Se Power BI è stato scaricato da Microsoft Store, gli aggiornamenti vengono installati automaticamente dall’applicazione; se Power BI Desktop è stato scaricato ed installato dal sito di Microsoft, quando è disponibile un aggiornamento, all’avvio dell’applicazione appare una notifica in basso a destra che informa l’utente. Cliccando sopra a questo avviso, si viene indirizzati alla pagina di download di Power BI Desktop, dove basta riscaricare il pacchetto ed installarlo, esattamente come fatto la prima volta. 


Come creare una dashboard in Power BI

Per creare un report su misura in Power BI basta seguire alcuni semplici passaggi:

  1. Connettersi al data source
  2. Selezionare e importare le tabelle
  3. Costruire il report


Perché scegliere Power BI?


  • Power BI è facile nella costruzione di report grazie ai numerosi oggetti visivi (chiamati visuals), e facile da usare per l’utente finale, che può accedervi direttamente anche da cloud o da applicazione mobile;
  • Power BI è veloce nella realizzazione e modifica di report. Inoltre, è possibile automatizzare l’aggiornamento dei dati direttamente dal cloud senza dover intervenire da applicazione desktop col pulsante apposito;
  • Power BI è solido perché integrato con tutti i prodotti Office e Microsoft 365. È in continuo sviluppo e aggiornamento. Il motore di elaborazione è molto potente e permette l’elaborazione di una grande quantità di dati; 
  • Power BI è economico: l’applicazione Desktop è gratuita, mentre le licenze per la versione Pro costano solo 8.40€ al mese per utente. Questa è anche la licenza più largamente acquisita dalle aziende nel mondo. La versione Premium richiede un grande investimento, ma le sue funzionalità sono pensate per le grandi organizzazioni.

Power BI è dotato di tre diverse modalità di connessione ai dati, DirectQuery, Live Connection e Import Data. Ciascuno di questi tre metodi ha caratteristiche diverse e presenta differenti pro e contro.

Power BI e la Business Intelligence self-service

Microsoft sembra voler investire in Power BI anche come strumento per la famosa (o famigerata) Business Intelligence self-service, in particolare con l'introduzione dei cosiddetti modelli compositi, ovvero  modello d’analisi, rilasciato su cloud e definito come modello corporate, al quale è possibile collegarsi in DirectQuery da Power BI. 


Come imparare ad utilizzare Power BI

Sicuramente uno dei primi passi è scaricare la versione desktop, gratuita, e iniziare a sperimentare. Per poter poi imparare a sfruttare le funzionalità avanzate ed essere certi di procedere in modo corretto, è consigliato frequentare un corso di formazione su Power BI, possibilmente con insegnante dedicato che segua gli studenti passo passo.


I nostri corsi di formazione su Power BI utilizzano il metodo del Training on the Job, con docente in affiancamento e programma formativo su misura. Scopri i corsi su Power BI.


Come gestire più tabelle dei fatti in uno stesso dataset di Power BI

Durante un progetto di Business Intelligence capita spesso di dover mettere in relazione due o più tabelle dei fatti (o fact table) in uno stesso modello d'analisi, quindi all'interno del medesimo dataset di Power BI. Le possibili soluzioni da percorrere sono:

  • Relazione tramite dimensioni in comune
  • Accodare in un’unica tabella
  • Appiattire in un’unica tabella
  • Più star schema nello stesso modello
  • Relazione tramite bridge table
  • Relazione diretta fra le fact table
Questi sono solo i metodi più diffusi, ma possono esserci anche soluzioni diverse. Le possibili soluzioni andranno prese in considerazione e scelte a seconda della situazione e delle esigenze specifiche del progetto.

Le domande frequenti su Power BI

Abbiamo raccolto le domande che ci vengono poste più spesso su Power BI, in particolare sulla scelta delle licenze e su come iniziare ad utilizzare Power BI da zero. Qui le risposte dei nostri Business Intelligence analysts.


Condividere i report con utenti esterni

Ci sono una serie di operazioni da fare – e di dettagli da tenere a mente – per riuscire a condividere report di Power BI con utenti esterni alla propria organizzazione. Siamo, ad esempio, nello scenario nella quale voi lettori siete una società che ha bisogno di condividere un report con utenti di una società partner o affiliata, e quest’altra società ha un proprio dominio differente da quello vostro. Vediamo di seguito requisiti e modalità di condivisione, ed alcune osservazioni importanti:

  • L’utente esterno deve essere ospite
  • È necessaria (almeno) la licenza Pro, per entrambi
  • L’utente esterno non ha accesso al portale di Power BI
  • Vanno configurate determinate impostazioni nel tenant
  • Occorre gestire il Gateway verso modelli di Analysis Services