L'evoluzione del ruolo del DBA nell'era del data engineering e della scienza dei dati 

Datamaze
06.03.24 03:19 PM Comment(s)

Per decenni, i Database Administrator (DBA) hanno rappresentato i custodi dei dati, responsabili della gestione, della sicurezza e dell'ottimizzazione delle prestazioni dei sistemi di database. Tuttavia, l'ascesa del data engineering e della scienza dei dati ha significativamente ampliato il panorama di operatività dei DBA, in seguito all’introduzione di nuove tecnologie, architetture e paradigmi. In questo articolo vediamo come il ruolo del DBA si stia evolvendo in risposta alle sfide poste dall’era del data engineering e della scienza dei dati, con particolare attenzione al cloud, alla sicurezza dei dati, alla privacy e all’integrazione con nuove tecnologie come l’intelligenza artificiale ed il machine learning. Parliamo inoltre di come l’introduzione delle suddette tecnologie stia ridefinendo il ruolo del DBA, spingendolo ad ampliare le sue competenze e a adattarsi a un contesto in rapida evoluzione. 


La situazione attuale

Nell'epoca digitale in cui viviamo, il ruolo del Database Administrator (DBA) è in costante evoluzione, spinto dall'innovazione tecnologica e dalle mutevoli esigenze aziendali. Come ha sottolineato Michael Stonebraker, vincitore del premio Turing e pioniere nel campo dei database: "I DBA sono destinati a diventare sempre più strateghi aziendali e meno operatori di sistemi di supporto". 


In accordo con Stonebraker, tale trasformazione richiede un'attenzione particolare alle nuove competenze e responsabilità che emergono nel nostro panorama tecnologico moderno.


Il cambiamento portato dal cloud

Il cloud computing ha rivoluzionato il modo in cui i dati vengono gestiti ed archiviati, spostando molte operazioni di tipo tecnico tradizionalmente a carico dei DBA (come installazioni, patching e gestione dei backup) verso servizi gestiti in maniera automatizzata. Questo spostamento richiede ai DBA una comprensione profonda delle architetture cloud, dei modelli di servizio e delle pratiche di sicurezza ad essi associate, per poter navigare efficacemente nel nuovo paesaggio dettato dai Database as a Service (DBaaS), assicurando al contempo che le esigenze specifiche dell'azienda siano pienamante soddisfatte.

D’accordo con Satya Nadella, amministratore delegato di Microsoft, il quale sottolinea che 
"Il cloud è la nuova normalità" 
possiamo in tutta tranquillità stabilire che ci troviamo ufficialmente nell’era del cloud. Ma quali sono le competenze che sono richieste per rimanere “in cima alla classifica” anche in questa nuova sfida? 

I servizi cloud consentono di scalare rapidamente le risorse in risposta alle esigenze del carico di lavoro, evitando così i costi e le complessità associati alla gestione di infrastrutture on-premise. Questo pone una sfida e al contempo un'opportunità per i DBA: essi devono essere in grado di progettare e implementare architetture cloud scalabili e resilienti, garantendo allo stesso tempo prestazioni ottimali e costi sostenibili. Inoltre, devono essere in grado di adattarsi rapidamente ai cambiamenti delle esigenze aziendali e alle nuove tecnologie emergenti, sfruttando appieno le capacità dinamiche offerte dal cloud.

Ancora una volta, il DBA deve spostare il focus dal trasferimento fisico dei dati verso la nuova infrastruttura all’effettiva pianificazione dettagliata di tutte le fasi che costituiscono il processo di migrazione, prevedendo tempi e costi associati all’attività. Il tutto dovrà essere portato a termine tenendo sempre a mente la sicurezza dei dati, prevedendo quindi l’implementazione di una procedura di disaster recovery per minimizzare la perdita di informazioni e i tempi di ripristino in caso di distrastro.

In sintesi, il passaggio al cloud trasforma il ruolo del DBA da tecnico esperto concentrato sulla manutenzione dei database professionista più strategico, con una profonda comprensione delle architetture cloud, delle pratiche di sicurezza e della gestione dei costi, in grado di navigare efficacemente ed efficientemente nel panorama dei servizi di database in cloud. 

cloud computing

La sicurezza e la privacy dei dati nell'era del GDPR

Dall'entrata in vigore del GDPR nel 2018 e delle altre normative sulla privacy, la gestione della sicurezza e della privacy dei dati è più critica che mai. I DBA devono assicurarsi che i database siano non solo protetti da intrusioni e furti, ma che siano anche conformi alle leggi sulla protezione dei dati. Ciò richiede una conoscenza approfondita delle normative e delle tecniche di crittografia, oltre alla capacità di implementare e mantenere sistemi di controllo degli accessi e protocolli di backup sicuri. 

Il General Data Protection Regulation (GDPR) dell’Unione Europea impone requisiti rigorosi per la gestione dei dati personali, sottolineando la necessità di una gestione dei dati trasparente e sicura. Di conseguenza le figura del DBA nelle aziende deve assicurare l’adozione di misure appropriate per proteggere i dati personali contro la perdita, la distruzione, l'accesso non autorizzato e altre forme di trattamento illecito. Questo implica, come già accennato, che i DBA devono essere esperti non solo nelle tecniche tradizionali di sicurezza dei database, come la crittografia dei dati e la gestione degli accessi, ma anche nella comprensione approfondita delle normative sulla privacy e nel loro impatto sulle operazioni quotidiane. 

Una delle sfide principali per i DBA nell'era del GDPR è garantire che i sistemi di database siano progettati e gestiti in modo da rispettare i principi di "privacy by design" e "privacy by default". Ciò significa che la privacy dei dati deve essere integrata in tutte le fasi del ciclo di vita dei dati, dalla raccolta alla distruzione, e che le impostazioni predefinite dei sistemi devono offrire il massimo livello di privacy. 

Il GDPR richiede inoltre che le organizzazioni siano in grado di dimostrare la conformità con il regolamento in qualsiasi momento. Ciò richiede, ai DBA di mantenere registrazioni dettagliate delle attività di trattamento dei dati e di implementare sistemi di monitoraggio e audit efficaci. La capacità di rispondere rapidamente a richieste di accesso ai dati, rettifiche, cancellazioni o trasferimenti di dati è infatti diventata una competenza fondamentale per i DBA nel corrente contesto normativo. Come già visto, la sicurezza dei dati si estende ben oltre la semplice protezione contro accessi non autorizzati o attacchi esterni. Comprende infatti anche la resilienza dei sistemi di database in caso di incidenti, richiedendo piani di disaster recovery e backup robusti che garantiscano la continuità delle operazioni aziendali e la protezione dei dati anche in scenari di emergenza

Possiamo affermare che l'era del GDPR ha trasformato la sicurezza e la privacy dei dati da semplici considerazioni tecniche a questioni di conformità normativa e governance aziendale. Per i DBA, ciò significa adottare un approccio olistico alla sicurezza dei dati che abbracci aspetti tecnici, legali e organizzativi, garantendo così l’efficace protezione dei dati personali.

Integrazione con l'intelligenza artificiale e il Machine Learning 

La necessità di adattamento del DBA a tecnologie oggi più che mai rivoluzionarie come l’intelligenza artificiale (AI) e del machine learning (ML) è ormai imminente. L’AI e il ML stanno stravolgendo il modo in cui i dati vengono gestiti, analizzati e utilizzati per ottenere insight predittivi. Il DBA dovrà quindi occuparsi della gestione – e dell’eventuale implementazione – di soluzioni intelligenti, che ottimizzino le prestazioni dei database e che siano in grado di fornire nuove forme di analisi. A supportare tale scenario sono le parole del CEO di Google Cloud, Thomas Kurian il quale afferma in un suo articolo che "l'AI e il ML stanno trasformando radicalmente il modo in cui gestiamo e analizziamo i dati". 


L'integrazione con l'intelligenza artificiale e il machine learning sta effettivamente ridefinendo il ruolo del DBA

Come sottolineato da S. Pichai, CEO di Alphabet, in un discorso tenuto durante la conferenza “Future of work conference”, l'AI non è più un lusso, ma una necessità imprescindibile per le aziende desiderose di rimanere competitive.


In questa nuova era, i DBA devono sviluppare una solida comprensione dei modelli di dati e delle tecniche di analisi avanzata, integrando conoscenze tradizionali con nuove competenze legate all'AI e al ML. Una ricerca condotta da Gartner evidenzia che il 60% dei DBA dovrà acquisire competenze aggiuntive nell'ambito dell'AI e del ML entro il 2025.


Conclusioni

L'evoluzione del ruolo del DBA è un processo complesso e tutt’ora in atto. Risulta quindi essenziale per i professionisti del settore rimanere sempre aggiornati sulle ultime tendenze e sfide emergenti nel contesto tecnologico attuale, per poter garantire il successo e la rilevanza della figura del DBA all'interno delle organizzazioni. 


di Matteo Ambrosini, pubblicato il 6 marzo 2024.