Fin dall'inizio si è diffusa l’erronea idea che fossero solo le grandi aziende ad avere esclusivamente bisogno della Business Intelligence. Questo falso mito con gli anni è stato – fortunatamente ed in buona parte – sfatato, salvando diverse imprese dall'inconsapevolezza di come poter migliorare il proprio business.
Non è il numero di dipendenti che determina se un’azienda ha bisogno di un impianto di Business Intelligence, né tantomeno nemmeno il suo fatturato annuo. Anche le piccole e medie imprese possono beneficiare, in varie misure, della BI. Potranno essere piccoli o medi sistemi di BI, ma non per questo meno validi. I vantaggi che questo strumento dona all'azienda sono molteplici, sta all'azienda stessa trovare la volontà di spingersi oltre il proprio limite attuale e sfruttare a dovere la BI per migliorare ed evolvere.
Piccola, media o grande che sia, un’azienda ha bisogno della BI quando si presentano le seguenti situazioni. Vediamole.
Ripetitività
Quando alcuni dipendenti sono periodicamente costretti ad investire del tempo prezioso nella produzione degli stessi documenti strutturalmente sempre uguali, ma con i dati di volta in volta aggiornati alla data corrente, allora c’è un forte bisogno di un sistema di Business Intelligence, almeno nella sua – prima e più semplice – componente: il sistema di reportistica e dashboarding. Tutti i reparti aziendali soffrono di questo fenomeno, primi fra tutti il controllo di gestione e il reparto commerciale. Questi documenti – spesso fogli di calcolo – sono fortemente soggetti ad errori, soprattutto di tipo umano. È un fenomeno del tutto comprensibile: la natura meccanica dell’attività porta il dipendente a commettere sbagli involontari più facilmente che durante altre operazioni a frequenza più bassa.
Incomunicabilità
Quando i dipendenti fanno fatica a comunicare fra loro perché in ogni reparto si utilizzano termini sconosciuti o non utilizzati dagli altri, allora c’è un forte bisogno di un programma di Business Intelligence. Il disallineamento del vocabolario aziendale fra diversi reparti è un problema che ha radici ben note: normalmente un reparto o ufficio si interessa poco del lavoro degli altri, e questo porta ciascuno di essi a sviluppare un linguaggio proprio ed esclusivo. È così che nascono fenomeni come l’ambiguità e l’abuso di terminologia: una cosa può essere identificata con termini differenti, e lo stesso termine può indicare cose differenti.
Immisurabilità
Quando si vuole misurare la bontà del proprio business utilizzando le decine di differenti KPI messe a disposizione dalla teoria, ma i dati che stanno al di sotto del calcolo sono molti e complessi e non si ha mai la certezza che quanto calcolato sia corretto, allora c’è un forte bisogno di un sistema di Business Intelligence. Avere un algoritmo che calcoli in maniera automatica queste formule, confrontandole inoltre in maniera del tutto automatizzata con quanto misurato in periodi precedenti della storia aziendale, fa senz'altro comodo alla direzione e al Decision Making per prendere consapevolezza dell’andamento del business.
Insicurezza
Quando è necessario navigare lo storico aziendale dei dati al fine di prendere delle decisioni, che siano esse di livello operativo, direzionale o strategico, ma si teme la correttezza dei dati estratti, allora c’è un forte bisogno di un sistema di Business Intelligence. Il Decision Making ha l’assoluto bisogno di una base di conoscenze che sia affidabile. Non si tratta più solo di calcolare un KPI, si tratta di poter indagare i dati di tutto la storia aziendale, presente e passata, con la certezza che quanto si stia navigando sia un dato certificato, ed un’informazione utile.
Inconsapevolezza
Quando non si riesce a conoscere nulla più dei semplici margini e ricavi della propria azienda, allora si ha un forte bisogno di un sistema di Business Intelligence. I punti d’azione per migliorare, potenziare ed evolvere il proprio business sono molteplici, e non basta semplicemente vendere di più o con margini migliori per vincere sul mercato. Occorre comprendere più a fondo come sta andando l’azienda in tutte le sue sfaccettature, nel complesso dei vari ed interconnessi reparti dal primo all'ultimo, all'uso dei tempi di lavoro delle risorse interne ed esterne, agli affari con fornitori e clienti (ma non solo!).
Compartimentalizzazione
Quando i dipendenti di una stessa azienda ma di diversi reparti od uffici lavorano seguendo dei metodi tali da far quasi sembrare che stiano lavorando per aziende diverse, allora si ha un forte bisogno di un programma di Business Intelligence. Come nei più banali dei motti, l’unione fa la forza, questo perché nel mercato odierno non c’è azienda più potente di una che crei legami di collaborazione e consapevolezza fra i diversi reparti, fra tutti i dipendenti. Aziende che lavorano a compartimenti stagni possono avere dipendenti con ottime competenze verticali, ma figure in grado di comunicare e collaborare trasversalmente sono di vitale importanza per l’evoluzione del business. Sono queste figure il valore aggiunto per l’azienda.
di Thomas Tolio, pubblicato il 14 aprile 2020